domenica 10 febbraio 2019

Senza Finale





Questo poema lo ho appena trovato, e di anni fa:


Io volessi lodarti per sempre Signore
Consegnarmi completa alla Tua Salvazione
A la Tua opera redentrice, al Tuo amore nella croce
Purificare la mia anima e servirti Signore.

Non so perché io pecco
Sono umana, lo so
Ma non volessi un "pero"
Per vivere la mia fede.

E per sempre lodarti
E arrivare fino a Te
Per la Tua grazia ed in lei
Per sempre vivere.

E un giorno guardare il Tuo viso
Riempirmi della tua luce
E lodarti per sempre
Senza finale, soltanto Tu.


lunedì 4 febbraio 2019

Salmo 50

Il Signore Dio lo sa, non sono santa, mai sono stata santa e mai ho detto che lo sono, Dio sa i miei peccati, ho confessato tutti davanti a Lui, se tu non gli sa, è perché la mia anima la conosci soltanto Dio, ed anche la mia colpa.  Mi vergogno dei peccati che ho fatto.  Ma ricordo quello che Gesù ha detto "Chi è libero di peccato, gettati la prima roccia."






Salmo 50


Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.

Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.

Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore
e nell’intimo m’insegni la sapienza.

Purificami con issopo e sarò mondo;
lavami e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia,
esulteranno le ossa che hai spezzato.

Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.

Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.

Insegnerò agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esalterà la tua giustizia.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.

Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l’olocausto e l’intera oblazione,



allora immoleranno vittime sopra il tuo altare

sabato 2 febbraio 2019

La Lampada - Beato Guerico D'Igny

"I miei occhi han visto la tua salvezza"

Ecco, fratelli miei, tra le mani di Simeone, un cero acceso. Anche voi, accendete a questa luce i vostri ceri, cioè le lucerne che il Signore vi chiede di tenere in mano (Lc 12,35). "Guardate a lui e sarete raggianti" (Sal 34,6), in modo da essere anche voi più che portatori di lampada, addirittura delle luci che brillano dentro e fuori, per voi e per il prossimo. Ci sia dunque una lampada nel vostro cuore, nella vostra mano, nella vostra bocca! La lampada nel vostro cuore brilli per voi, la lampada nella vostra mano e nella vostra bocca brilli per il vostro prossimo. La lampada nel vostro cuore è la devozione ispirata dalla fede; la lampada nella vostra mano, l'esempio delle buone opere; la lampada nella vostra bocca, la parola che edifica. Infatti non dobbiamo accontentarci di essere delle luci agli occhi degli uomini grazie ai nostri atti e alle nostre parole, ma dobbiamo anche brillare davanti agli angeli con la nostra preghiera e davanti a Dio con la nostra intenzione. La nostra lampada davanti agli angeli, è la purezza della nostra devozione che ci fa cantare con raccoglimento o pregare con fervore alla loro presenza. La nostra lampada davanti a Dio, è la risoluzione sincera di piacere solo a colui davanti al quale abbiamo trovato grazia... Per accendere tutte queste lampade, lasciatevi illuminare, fratelli miei, avvicinandovi alla fonte della luce, cioè a Gesù che brilla tra le mani di Simeone. Egli vuole, sicuramente, illuminare la vostra fede, far risplendere le vostre opere, ispirarvi parole da dire agli uomini, riempire di fervore la vostra preghiera e purificare la vostra intenzione... E quando si spegnerà la lampada di questa vita... vedrete la luce della vita che non si spegne sorgere e salire la sera con lo splendore di mezzogiorno.