martedì 29 dicembre 2020

2021

  



La nostra speranza

Possa rinascere in Gesù

 In questo nuovo anno 2021 

Che i nostri sogni lo includano

 Per conoscerlo, conversare 

Nel silenzio dell'anima 

O nella preghiera vocale, 

Che le nostre preghiere

 Siano ascoltate da Dio Trino, 

Che il nostro cuore non si indurisca 

E che ascoltiamo anche Egli, 

Che lo Spirito Santo ci conforti 

Che Gesù ci mostri la via 

Che Dio Padre ci dia la pace 

E benedica questo nuovo anno 

Nella nostra casa, 

Possa il nostro angelo custode sorridere 

Quando sceglieremo di agire 

In favore del Dio dell'amore, 

E ci aiuti se giungessimo la via a deviare. 

Che ringraziamo Egli per tutto, 

Perché è la sua volontà.



giovedì 24 dicembre 2020

Il Primo Natale

 C'è un canto che mi piace, ho scritto la seguente poesia basandomi in il canto.


Il primo Natale! 

Oggi 2020 anni fa 

Che è nato il Salvatore 

Il Primo Natale 

È stato annunciato ai pastori 

Oggi l'annuncio è lo stesso: 

Ci è nato un Salvatore. 

2020 anni dopo 

Nasce di nuovo un Bambino 

Ci è stato dato un Figlio 

Che è Figlio di Dio 

È venuto a chiamarci fratelli 

E farci figli di Dio. 

Non è presunzione 

Lo ha fatto! 

È Dio e tutto può. 

Nel primo Natale 

Lo adorarono i pastori. 

I re si avvicinarono 

Con oro, incenso e mirra. 

Oggi, 2020 anni dopo, 

Lo adoro nella mangiatoia, 

Gli offro il mio cuore 

E gli chiedo di restare

Nel mio cuore.

 Tra le braccia di Maria 

Nel primo Natale 

Lo adorano pastori e re. 

Oggi lo adorano tutti 

I suoi fedeli: 

Dalla casa più umile 

Al palazzo dei re. 

Oggi è ancora la vigilia di Natale

E domani è il Natale

Questa notte nasce Dio. 

E rinnova la mia speranza. 

Mio Gesù, 

Tu sei il mio Dio. 

Che si avvicina e ci sussurra: 

"Sono qui, perché ti amo. 

Mai più dovrebbe sentirti solo."



domenica 20 dicembre 2020

Quarta Domenica D'Avvento

 



Già Natale si avvicina, 

Annuncia l'angelo Gabriele

 Alla Vergine Maria che sarà madre, 

Madre del Figlio di Dio 

E la saluta: "Il Signore è con te"

 Perché è gradita agli occhi di Dio

 E lo Spirito Santo farà il miracolo. 

"Non temere" disse l'angelo 

E così noi dobbiamo rallegrarci 

con l'arrivo di un Bambino Piccolo, 

Con le parole "Eccomi, sono la serva del 

Signore, avvenga di me quello che hai 

detto". 

Un fiat, un si al Dio vivente, E al suo arrivo. 

Diciamo anche: "Sì, io ti ricevo, e

 che il mio cuore sia la tua dimora.

Veni Signore Gesù, veni Emmanuel.



lunedì 14 dicembre 2020

Giovanni 12:46




" Io come luce sono venuto nel mondo, perché chiunque crede in me non rimanga nelle tenebre"

domenica 13 dicembre 2020

Terza Domenica D'Avvento

 


Questa Domenica si chiama anche Domenica di Gaudete, cioe, di gioia cristiana.  Ci dice il prete che potremo rimanere felici nonostante lo che accade in nostra vita se abbiamo il nostro pensiero nella vita eterna.  La nascita da Gesù debi rimpierci di gioia, come scrivevo oggi nel mio facebook, in questo anno se c'è qualcosa per sorridere è la nascita di Gesù.  Perchè ci porta speranza, quando ne abbiamo bisogno, perchè lui è nostra speranza nei momenti difficili, una speranza che soltanto può darci Dio. Si, Gesù.

mercoledì 9 dicembre 2020

Seconda Domenica D'Avvento


Nelle ultime due letture che ho proclamato alla messa si parla della fine dei tempi. Oggi il diacono ci ha detto, che l'importante è che siamo sempre pronti per la seconda venuta di Gesù Cristo. Noi cattolici crediamo che Gesù è venuto quando si è fatto uomo, che viene all'Ostia durante la consacrazione, e che verrà alla fine dei tempi. E ovviamente, dove due o più persone si riuniscono per nome, c'è Egli. Prepariamoci coscientemente a riceverlo, come ho letto oggi "...pensate con quanta santità e dedizione dovete vivere aspettando e affrettando l'avvento del giorno del Signore..."

domenica 29 novembre 2020

Avvento

 



Oggi comincia l'avvento.  Il prete ci ha dato consiglio nella omilia di prepararci per la nascita di Gesù offrendo una opera d'amore a Gesù.  Fra tanti ci ha detto di leggere un capitulo del vangelo di Matteo ogni giorno.  Mi ha piaciuto questo ofertorio. Ed anche trovare qualcosa di far per il bene degli altre.  Pregare.  Io vorrei offrire un cuore pulito al mio Signore.  Quindi farò la riconsiliazione altra volta.  Preparemoci per ricevere Gesú.

lunedì 23 novembre 2020

Efesini 5:2

 


e camminate nella carità, nel modo che anche Cristo vi ha amato e ha dato se stesso per noi, offrendosi a Dio in sacrificio di soave odore.

lunedì 9 novembre 2020

L'olio


 E mi sono trovata

Appena fuori dal banchetto

Vestita di festa e in attesa.

Ed è allora che attraversi da altre labbra

Mi si sono aperti gli occhi e hanno pianto.

"Un giorno non basta"

Mi ho sentito così piccola,

Così mediocre,

Con il mio tempo pieno

Del quotidiano e con così poco

Tempo per Dio,

Finirà il mio olio

Prima che arrive lo sposo a prendermi

Al banchetto dei santi?

Ed è solo che ho capito

Dal poco che offro al mio Signore Gesù

Che se il Covid,

Che se le faccende quotidiane,

Che se non so guidare,

Se devo riposare e dormire.

Dio solo sa quanto io non vedo l'ora di andarmene,

Ma, il mio olio?

Forse la mia lampada illumina così poco?

Aiutami, Signore,

Non lasciare che il mio olio finisca.

Che con tanti ostacoli,

Sono pochi i posti dove ti trovo.

Perdona la mia mediocrità,

E permette che il mio olio non finisca.

Non voglio che tu mi dica

Che non mi conosci,


Voglio entrare della tua mano

Vestita de festa

E la lampada accese.

domenica 1 novembre 2020

Il Santo dei Santi

 



Il Santo dei Santi risplende, 

la gioia in cielo e in terra dispiegando: 

Gesù, tu sei la nostra pace e trionfo,

 Tu sei la Corona dei Santi. 


Tu sei la Corona dei Santi 

O patria desiderata, casa nostra, 

dove non ci sono né lacrime né spavento; 

soltanto eternità di amore e di gioia, 

il cuore in Dio divinizzato!


Già cede il pensiero di pensare, 

che il cielo non è mai stato per me inventato, 

perché è vita di Dio nel suo mistero, 

a noi, suoi figli, donato. 


È vita di Dio nel suo mistero 

Felice l'eterna festa dei figli, 

che già ora in fede godiamo, 

con Cristo nostra Pasqua venturosa 

si aprirono già le porte del Cenacolo! 


Con loro il banchetto del vino nuovo, 

nella nostra Eucaristia oggi noi brindiamo; 

di ogni tempo e razza e continente, 

in Cristo Redentore siete miei fratelli. 


Fratelli che ascenda al Padre, al Figlio e allo Spirito, 

il canto che Gesù ha inaugurato: 

la salvezza è gloria e sacramento, 

o Dio, in cui viviamo e speriamo! Amen.


Da Las Hermosas Palabras del Señor

martedì 20 ottobre 2020

Amicizia Rinnovata




Era sabato, prima della sera.

I miei pensieri erano in bianco,

Mi ho seduto da sola nella chiessa,

Qualcuno mi ha chiamato,

Era il mio turno.


Qualcuno mi ha prendito

Col prete, chi ha detto qualche parole

Che hanno svegliato la memoria

Ed ho pianto!


Mi ho riconciliato col mio Dio

"Tuoi peccati ti sono perdonati"

E la grazia si mi ha dato.


Si, ho sentito una pace

Perche la mia amicizia continua

Ma, ho ricordato anche Santa Faustina

E dovrebbe essere in guardia

Per la lotta contro il peccato

Che vuole che persa la mia anima.


"Ti basta la mia grazia"

Ho anche la preghiera e la Bibbia

E con la grazia di Dio, io vincerò.



Giovanni 20:23

23 a chi rimetterete i peccati saranno rimessi e a chi non li rimetterete, resteranno non rimessi».



venerdì 16 ottobre 2020

Fratelli Tutti - Un Pensiero

 Ho stato leggendo "Fratelli Tutti", e non ho arrivato alla fine.  Ma in lo che ho letto, c'è qualcosa che mi ha asombrato e che chiama alla mia atenzione e alla mia identità cristiana.  E il essere "prossimo", ci dice la Bibbia d'amare al prossimo come Gesù ci ha amato.  E noi pensiamo, ma chi è il mio prossimo? E forse questo ci fa pensare a chi è vicino a noi.  Ma Papa Francesco ci da un altra idea, noi dovremmo farci il prossimo degli altri, andare al suo incontro, non siamo prossimi soltanto di chi è accanto ma di tutti gli esseri umani.  Quindi, dovremo amare, aiutare, donare il nostro tempo a chi ne ha bisogno, non soltanto a chi ci è cari per noi, l'amore cristiano abbraccia a tutti gli uomini.  Nel piano più personale, mi parla di cercare la amicizia degli altri, avere dialogui, non chiudirmi in me stessa, ed riconoscere che tutti siamo degni negli occhi di Dio, tutti abbiamo il diritto de una vita degna, quindi dovremo cercare il bene degli altri, non soltanto materiali, ma spirituali, ed anche il svilupo de una societa più giusta per tutti. Quindi il mio caro, non è soltanto il mio amico, ma Gesù nascosto in ogni essere umano.

sabato 19 settembre 2020

Maria Assunta


Maria è presente, non la cercare,

un silenzio di pace è la sua presenza;

non fingere vanamente una parola

Non vuoi nemmeno che si faccia vedere in aria.


Con fede semplice apre il Vangelo

e più di quanto dice, non guardare,

la vedrai a casa sua e alla fontana,

la povera di Israele, in povero villaggio.


È figlia di Abramo come credente,

e nell'Annuncio, serva si confessa;

per grazia sarà Madre della vita,

se è Madre di Gesù è Madre nostra.


Già nasce la Donna del Verbo sposa

Maternità divina che ci porta;

Il figlio e sangue amante e redentore

e dove il Figlio è, è con lei.


Vorrei una carezza da mia Madre,

ma sono abbastanza la fede e il Vangelo,

che voglio essere un compagno di scuola.


Ho bisogno di te, Madre Assunta a Pasqua,

di sentire che ti dico Madre buona! ,

allora basta dirlo con dolcezza
ed il mio cuore di gioia
e di pace si riempie. Amen.


Autore: Prete Fr. Rufino María Grández, OFMCap

mercoledì 26 agosto 2020

Un Giovane Galileo

Questo è una canzone che cantava col coro:




Una mattina vicino al mare

Apparve un giovane Galileo.

Nessuno poteva immaginare

Che un altro potesse amare

Proprio come Lui amava.

Era semplice quando parlava,

Arrivava al cuore

Da chi lo ascoltava.

E il suo nome era

Gesù di Nazareth.

E la sua fama si diffuse

Tutti volevano vedere

Al profeta che aveva tanto amore

E amava il peccatore.

Su quelle spiagge, su quel mare

In quel fiume, nella casa di Simone,

Su quel monte al tramonto

Il mondo ha visto nascere le beatitudini

E la sua pazienza nel perdonare,

Del popolo il cuore

Era pieno di speranza.

E il suo nome era

Gesù di Nazareth

E la sua fama si diffuse

Tutti volevano vedere

Al profeta che aveva tanto amore

E amava il peccatore.

Ma un giorno in tribunale

Qualcuno ha portato il giovane galileo

Nessuno sapeva qual era il male

Che crimine ha commesso?

Qual era il suo peccato?

Sua chiarezza nel denunciare

Ha minato la posizione dei privilegiati.

E uccisero Gesù di Nazareth

E in mezzo ai ladri morì sulla croce

Ma il mondo non conosce questo Gesù,

Che amava il peccatore.

Gesù

Questa domenica il sacerdote della mia parrocchia, come Papa Francesco, hanno condiviso la domanda: Chi è Gesù per te? che ci suggerisce il Vangelo. Ci ha espresso il sacerdote della mia parrocchia, che la risposta a questa domanda può essere data solo attraverso un rapporto personale con Gesù. Gesù, senza dubbio, è il Figlio di Dio, ma il Papa ci dice che la nostra risposta deve essere più che teologica, deve essere, come dice il sacerdote della mia parrocchia: personale. Dice una canzone molto popolare "Gesù è più di una semplice teoria", "Gesù fratelli miei è Verbo non sostantivo."


Gesù

È Figlio di Dio,

È mio fratello ed è mio amico

È lui che asciuga le mie lacrime

O se le lascia fluire

Viene sempre il Suo conforto.

Gesù

È il mio confidente

E a Egli devo tante cose

Ha fatto così tanto per la mia vita.

Mi restituisce la grazia,

Mi solleva durante le mie cadute

È la mia forza e la mia speranza

Non solo di vita eterna

Ma la vita in questa vita.

Perché è anche il mio cibo

Quando mi sento stanca

E non voglio più continuare,

Egli  incoraggia me e mi guida,

Gesù,

La mia pace, il mio conforto,

mia vita.

E tutto, gli devo tutto.

Perché soltanto a guardarlo

Il mio cuore non chiede più

Che guardarlo in cielo,

A Gesù,

Che è amore

Ed è il mio raboni.

mercoledì 19 agosto 2020

Sanami Gesù



In questo mondo pieno di incertezze
Il Tuo amore e sempre la constante,
Tu che non cambi e sempre stai presente,
Ascolta adesso la mia anima piangenti.

Parlano di nuova normalità,
Che se avrà un cambio di coscienza,
Io vorrei cominciare già di nuovo,
Ritornare se si può all'innocenza.

L'innocenza che ti fa fidarti
Fino all'audacia della bontà del Padre
Come lo ha detto Santa Teresina,
Lasciare che sia Dio chi mi cambi.

Ma già sono una vecchia, posso dire,
Ma io so che per Te, non c'è impossibile,
Rinnova questa anima che è stanca,
Mai di Te, ma di questo disvario.

Ascoltami ti chiedo, puoi cambiarmi,
Non ofrezco nessuna resistencia,
Dammi, se vuoi, il coraggio della fede
La semplicità del cuore e della mente.

Instruimi Signore nella Tua Parola,
Graba i Comandamenti sul mio cuore,
Dami pacienza santa davanti al mondo,
A questa vita, a questo camminare.

Dammi la sete del Tuo cammino,
Dammi la gioia di rimanere in grazia,
Dammi le forze per non tornare indietro
A meno che sia per incontrarti.











martedì 18 agosto 2020

Lamentazioni 3:22-23, 31-33




22 Le misericordie del Signore non sono finite,
non è esaurita la sua compassione;
23 esse son rinnovate ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.

31 Poiché il Signore non rigetta mai...
32 Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo la sua grande misericordia.
33 Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.

mercoledì 29 luglio 2020

La Età



Quando ero più giovane ricordo che uscivo dalla messa con lo scopo di vivere la mia vita secondo quello che avevo imparato quel giorno. Questo l'ho imparato nel gruppo di JUFRA (giovani francescani) a cui appartengo in Messico. Tuttavia, nel corso degli anni la mia memoria ha sofferto un po'. La mia memoria a volte ricorda eventi che sono accaduti anche nella mia infanzia, ma è più difficile per me conservare informazioni. In realtà sono relativamente giovane, 43 anni. Scrivo questo perché mi sono reso conto grazie ad un lettore di questo blog, che era già passato davanti a me le belle parole di Isaia 43:1, specificatamente "sei mio (a)". A dire il vero, ogni volta che vedo la parola "mia", sorrido, perché anche se non ricordo la citazione biblica, la prima cosa che mi viene in mente è che "sono di Dio". E questo in un modo o nell'altro mi rende più forte e mi riempie di pace e calma. Sentendo ancora le parole di Isaia 43:1, fui piacevolmente sorpresa, perché non ricordavo che già in un'altra occasione e forse molte altre, avevo letto questa citazione biblica. La verità è che mi vergogno un po' ad accettare questa mancanza di memoria. Anche se devo anche accettare che Dio, nella sua infinita misericordia trova il modo di che non dimentichi l'essenziale, che è " l'Amore" che Egli è, e che è il riassunto in una parola di tutta la bibbia "amore". Quell'amore che mi ripete "sei mia" ogni volta che vedo quella parola: "mia". Forse è infantile il modo in cui lo ricordo, ma è bello sapere che se apparteniamo a Dio, Egli si prenderà cura di noi e troverà il modo che un giorno ci incontreremo con Lui nell'eternità.  Devo aggiungere che tutto lo che accade in nostra vita è la Sua Volontà, e per questo dovremmo ringraziare Dio per tutto, perché ogni evento de nostra vita è per la nostra salvazione ed incontro con la Santissima Trinità, Dio Padre, Dio Figlio e Dio Spirito Santo.  Parole che ho letto appena giorni fa.




lunedì 27 luglio 2020

Isaia 43:1

Ho provato a guardare il film "The Chosen", ma come lo faccio prima di dormire, mi addormento sempre, tuttavia, sono riuscita a vedere alcuni minuti e l'inizio mi ha piacevolmente sorpreso. L'inizio mostra Maria Maddalena da bambina, che non riesce a dormire perché ha paura. Suo padre chiede che ripeta le parole del profeta Isaia e dice:


"Non temere, perché io ti ho riscattato,
ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni."


Mi ha fatto molto piacere notare che queste parole si trovano nella Bibbia. Perché? Ricordo di aver letto queste parole e di aver pensato che "io sono di Dio", che nessuno può togliermi dalla sua mano, né le mie paure, né la vita, nemmeno i miei peccati se mi viene data la grazia di pentirmi e di chiedere perdono e come dice altrove nella Bibbia, niente può distoglierci dall'amore di Dio.

mercoledì 22 luglio 2020

Farfalle ed Speranza

Anni fa, ho partecipato ad un ritiro spirituale di tre giorni insoliti. Si tratta di campi per giovani focalizzati su Dio. Come in ogni ritiro spirituale che ho frequentato, ci viene chiesto di non fare commenti né di raccontare ciò che abbiamo vissuto nel ritiro per non rovinare la futura esperienza di altre persone. Tuttavia, penso di non fare nulla di male nel dire qualcosa che mi è successo in quel "campo spirituale". Alla fine del ritiro ci misero un'attività che richiedeva la nostra capacità fisica ed era individuale. C'è stato un momento in cui stavo per finire l'attività, ero così stanca che mi sono dovuta fermare e ho preso una piccola pausa di un minuto al massimo. E fu in quella pausa che una farfalla si rotolò vicino a me e ricordo che in quel momento pensai: "Dio è così buono, che mi dà un piccolo sospiro affinché possa prendere forza, continuare e raggiungere il mio obiettivo, ed il mio obiettivo è Gesù ." Quando la farfalla mi ha allontanato , dopo avermi fatto sorridere, ho continuato la mia attività e ho potuto finirla. E si, Dio è così buono, che ci manda piccole farfalle, momenti di pace, momenti di riflessione, di riposo, può darsi che durino quanto il battito di una farfalla, ma che ci danno forze sufficienti per continuare il nostro cammino fino alla nostra meta finale che è il cielo. Che Dio sia benedetto.















martedì 21 luglio 2020

Mi Fiderò di Egli



"Perciò mi fiderò di Egli.
Qualunque cosa sia e dovunque sia, non potrà mai essere gettata via.
Se sono malato, la mia malattia può servirvi.
Se sono afflitto, la mia pena può servirvi.
Se sono perplesso, la mia perplessità può servirvi.
La mia malattia, perplessità o pena
possono essere cause necessarie di qualche fine più grande che è oltre noi.
Lui non fa nulla invano, può prolungare la mia vita, e può accorciarla.
Sa quello che fa, può prendere i miei amici.Può lanciarmi tra estranei.
Può farmi sentire desolato.
Può far affondare il mio spirito.
Può nascondermi il futuro.
Ma ancora, Lui sa quello che fa."

San J.H. Newman


Miei Rosari



Io non viaggio molto. A dire il vero non viaggio quasi mai. Invece, i miei amici e parenti lo fanno. Dai suoi viaggi, per così dire spirituali, mi hanno portato bei ricordi a forma di rosari. Sono tra i miei tesori più preziosi. Posseggo rosari che sono giunti fino a me da luoghi di pellegrinaggio mariani. Ho un rosario della Madonna di Fatima, del Portogallo con sabbia del luogo, un altro della Madonna di Lourdes con acqua di Lourdes, della Francia, un altro della Madonna di Guadalupe di Città del Messico con un'immagine della Madonna, un altro della Vergine di San Giovanni dei Laghi con un'immagine della Vergine e un altro del Museo del Vaticano. Mi sento fortunata ad essere destinataria di questi rosari. Mi sembra che il primo rosario che ho posseduto è stato quello della mia Prima Comunione, anche se mi duole confessare che si è perso col tempo. Quando ero più giovane, anch'io ero proprietaria di un rosario a forma di braccialetto con misteri di legno che si legavano al mio polso e mi ricordavano di recitare il rosario, questo era un dono di un cugino che me lo portò dal Messico. Purtroppo, ora è un oggetto perduto, ma con la preghiera ho pregato molte notti e mi sembra che mi abbia salvato da una malattia che avrebbe potuto essere più grave. Ho anche rosari di una decada che mi è stato regalato in diverse feste di sacramenti, come battesimi e prime comunioni. Quando li ricevo, cerco almeno di recitare un rosario con loro. Possiedo anche un rosario con Ave Maria a forma di cuore che ci è stato donato dalla Presidente dei Giovani Guadalupani molti anni fa. E un altro che mi è arrivato per posta da San Giovanni Paolo II. Ne ho un altro molto carino che ho comprato di perle rosa. E uno in verde, bianco e rosso che uso sempre per recitare il rosario alla vigilia di Natale. Ma il rosario che ha più tempo con me è un semplice rosario di plastica che mi è stato regalato quando facevo parte della Legione di Maria. Questo rosario mi porta bei ricordi, perché con lui ho avuto l'opportunità di "insegnare" o di portare la preghiera del rosario a diverse famiglie, quando li portavamo la Vergine Pellegrina. C'è un canto che ho imparato quando ero nel coro che dice: "quando ero piccolo, molto piccolo, ricordo che sempre accanto al mio letto, mettevo insieme le mani e di fretta pregavo, ma pregavo come chi amavo, gli Ave Maria pregavo e sempre omettevo qualche parola, non importa dormire senza pregare a dovere, perché c'è il mio cuore con te.  Ave Maria del mio Signore, il tempo passa e non torna indietro, sento nostalgia di quei giorni quando dormivo pensando a te." Succede che attraverso il trambusto della vita, o a volte la depressione della reclusione, mi dimentico che abbiamo una madre che è lì per confortarci, per darci il suo sostegno. Il rosario è per me una fonte di pace, di incoraggiamento, mi piace pregarlo per i miei familiari che hanno sorpassato il cammino verso l'eternità, anche se quasi sempre cerco di chiedere per i vari problemi che assillano l'umanità o per richieste personali. Ho un opuscolo dove si spiegano i misteri ed è quello che mi piace pregare, perché all'inizio di ogni mistero ci indica "il frutto del mistero", tra di loro c'è l'amore per Dio, la grazia di una morte felice, la purezza, la povertà, la gioia nel trovare Gesù, la fiducia nell'intercessione di Maria e molti altri. Questi rosari, e varie preghiere li conservo dentro un sacchetto di plastica, mi sembra che non sia lo spazio migliore per tanto prezioso tesoro, ma se è quello che mi ricorda di pregare, perché è cristallino e ne posso vedere il contenuto. È davvero un onore recitare la preghiera uscita dalle labbra di Gesù, seguita da parole pronunciate dall'Angelo Gabriele e da Santa Elisabetta alla Vergine Maria, e avere l'umiltà e la fiducia di chiederle di pregare per noi. Spero che questi rosari che sono venuti da me non rimangano dentro il sacchetto e siano sempre usati, soprattutto in questo periodo di pandemia. Alziamo la nostra voce alla Santissima Vergine Maria mentre ricordiamo la vita di Gesù in questa terra.

lunedì 6 luglio 2020

Fede

"La fede ci fa camminare con Gesù 
sulle strade del mondo, 
nella certezza che la potenza 
del suo Spirito 
piegherà le forze del male, 
sottoponendole al dominio 
dell’amore di Dio."

martedì 16 giugno 2020

Gloria a Dio



Uno dei miei sogni prima di iniziare a scrivere questo blog era che qualcuno si convertisse al cristianesimo o accettasse l'esistenza di Dio per mezzo mio. Nel corso di questi anni ho ricevuto visite da diverse parti del mondo in molti dei miei blog, e fantastico pensando che il mio sogno si è avverato. Ricordo di aver letto "Storia di un'anima" di Santa Teresa di Gesù Bambino e ammirato il suo desiderio di essere missionaria e come pregava per i missionari. Credo che noi che amiamo Gesù desideriamo che sia conosciuto dal mondo intero. E va bene, ma ascoltando Papa Francesco e dopo aver letto e ascoltato diversi sermoni sullo Spirito Santo ho avuto un'epifania. Mi sono trovata a scrivere allo Spirito Santo. E ho capito che la gloria è di Dio.  Sia che scriva o legga o canti e lavori per avvicinare i miei simili a Gesù, niente è opera mia. È lo Spirito Santo che agisce attraverso di noi, anche quando preghiamo, noi non siamo più che strumenti di Dio. Quindi il Papa ha ragione, possiamo invitare qualcuno in chiesa, e chi ci spinge a farlo è lo Spirito Santo e se riescono ad accettare il nostro invito, sarebbe lo Spirito Santo che muove i loro cuori e le loro anime. Lo stesso Gesù ha affermato che nessuno riesce a conoscerlo se non perché Dio Padre lo desidera. Ed è per mezzo dello Spirito Santo che Dio agisce nelle nostre anime e ci chiama a Lui. Forse lo sapevo già, ma l'avevo dimenticato. Ricordo di aver scritto sul profilo del mio blog: "Mi piace ricordare che Dio è e sarà sempre mio amico, che non possiamo fare nulla senza di Lui, perché Lui è l'inizio di ogni bene, e ogni risultato è un risultato in Colui che ci ha creati a sua somiglianza e il cui Figlio è la ragione del nostro esistere. "  Gloria alla Santissima Trinità!

martedì 9 giugno 2020

Misericordia

Diario di Santa Maria Faustina Kowalska:



"301. Proclama che la misericordia è l'attributo più grande di Dio. Tutte le opere delle Mie mani sono coronate dalla misericordia."


Riflessione: Con queste parole Gesù si presenta come un Dio misericordioso. Ed è vero, tutta la sua creazione è un'opera di misericordia, anche noi. Dio onnisciente, che tutto sa, ha deciso di crearci, anche se sapeva che a un certo punto della nostra vita l'avremmo deluso, ci ha comunque lasciato vivere. E non solo questo, ha creato un universo così bello da poterne godere, anche se non lo meritiamo. Tutto perché ha avuto pietà della sua creazione. A volte pecco di ingenuità, ma se ti metti a pensare Dio è presente nella natura, e tutto ciò che ci meraviglia ad un certo punto, lo ha creato per quello attimo individuale e certo anche perché altre si godano di questa meraviglia.  La brezza che ti sfiora le guance, il vento che muove i capelli, la luce delle stelle, le persone che ami. Dio è presente in tutto perché Ti amo prima che tu esistessi ed Egli vuole che tu sia felice e ha avuto pietà di te. Sorridi. Il fatto che tu sia vivo è la prova del suo amore e della sua misericordia per te.


martedì 2 giugno 2020

Veliero


Nella domenica il sacerdote della mia parrocchia ha detto durante l'omelia che gli scrittori spirituali hanno descritto l'anima cristiana come un veliero le cui vele sono spinte dallo Spirito Santo. E questa analogia è bella, bisogna lasciarsi spingere dallo Spirito Santo, operare per il regno di Dio, e avanzare sul mare fino ad arrivare al porto che è il cielo. Pregare lo Spirito Santo perché venga nella nostra anima e ci rinnovi. " Veni Sancte Spiritus".



giovedì 21 maggio 2020

Il Mandarino

Nel giardino di casa mia c'è un mandarino, che ha dato i suoi primi frutti l'anno scorso. L'ha piantato mio padre due anni fa, e quando ha dato quei primi frutti mio padre era già alla presenza del Signore. Ingenua che sono, pensavo fosse un miracolo. Ho passato la maggior parte dell'anno in casa, senza andare in giardino, finché un bel giorno mia sorella ha urlato che l'albero aveva "arance", ma sono mandarini. Quest'anno ho trascorro più tempo in giardino. E cominciai ad annaffiare il mandarino nella speranza di assaporarne di nuovo i frutti, non così spesso come avrei dovuto. Fino a quando un giorno ho scoperto piccole sfere verdi, quasi impercettibili. E poi, col passare dei giorni, il mandarino mi dà lezioni di vita. Un giorno la guardai e notai che alcuni frutti erano caduti dai rami. L'albero è all'altezza della mia vista, un metro e qualche centimetro. Così l'ho innaffiato un po' più del solito. Alcuni giorni sono passati. Le sferette sono cresciute, alcune sono cadute, e gli sono spuntati nuovi frutti. E allora ho chiesto quanto spesso si deve annaffiare. Qualcuno mi ha detto che almeno tre volte a settimana. Io lo faccio solo nei fine settimana. Dovrò impegnarmi di più. E poi mi sono ricordata che mentre io soffrivo per la morte di mio padre, mia sorella mi diceva: andrò ad annaffiare le piante. Quindi è grazie alla sua dedizione che ho potuto gustare i mandarini di quell'albero che mio padre ha piantato. E pensavo che così è la nostra anima, bisogna annaffiarla e concimarla, perché i fiori diventino frutti. Continuamo ad annaffiare perché i frutti crescano e maturino prima che cadano per mancanza d'irrigazione. E mi sono ricordato la parabola del vignaiolo. È Gesù che non si stanca di prendersi cura della sua vigna, come dice un canto ci chiede frutti d'amore. Dobbiamo lasciare che Egli lavori nel nostro giardino, affinché i frutti non cadano prima del tempo. Perché la nostra fede operi frutti, con l'esempio, con il consiglio, con la carità. Frutti di fede, speranza ed amore. Ricordo ora come Eduardo Verástegui ha invitato 50.000 persone a pregare insieme il rosario attraverso il suo canale you tube e la sua pagina facebook. Meta che è stata superata dalla bontà di Dio. Ora chiede e spera di raggiungere l'obiettivo di un milione di anime pregando all'unisono per il suo facebook e you tube il 31 maggio, per chiudere il mese del rosario all'una del pomeriggio.


martedì 28 aprile 2020

Isaia 58:11


"... e tu sarai come un giardino ben annaffiato, come una sorgente la cui acqua non manca mai."




Ieri ho dipinto questa citazione biblica in una Bibbia che mi è stata regalata per il mio compleanno due anni fa. Mi è sembrata così bella, soprattutto perché mi piacciono i giardini. Immagini il giardino essendo irrigato dall'amore di Dio, che è così come tutto sussiste. Se lo vediamo nel contesto, la Bibbia dice che questo accadrà se pratichiamo la giustizia, e digiuniamo un digiuno misericordioso, almeno io l'ho capito così. Speriamo e vediamo al di là dei nostri bisogni, come ci chiede Papa Francesco, e aiutiamo con la misura dell'amore, che è amare senza misura, aiutare senza misura. Non per questo carità nella cristianità è sinonimo di amore, non è dare ciò che ti avanza, è condividere per amore. E allora saremo quel giardino, pieno di fiori, quella sorgente che dà da bere dell'amore di Dio, che è la sua fonte.  Nei miei appunti ho scritto che mi piacerebbe essere un raggio di luce per illuminare con la luce di Gesù, e leggendo la citazione biblica e pensato a questo blog. Aspetto sia come un fiore di luce, che sparge il suo profumo almeno su questo blog, su questo, mio giardino, il profumo dell'amore di Dio.

venerdì 17 aprile 2020

Tutto Cambia

"Cambia, tutto cambia" dice una canzone in spagnolo.  Nel principio di primavera ero triste, perché il giardino di mio papà era quasi vuoto.  Ma la primavera ha arrivato tardi, in Aprile.  Oggi guardavo a facebook scatti delle fiore che mia sorella a messo al facebook.  Ci sono molte, le rose hanno fiorito, anche gli meraviglie, ed altre dei quale non so il nome.  E tutto arrivata la Pasqua.  Penso, come a volte siamo così sconvolti per non pensare nella speranza del futuro.  Tutto cambia, il mio giardino, o meglio, il giardino di mio papà rinasce altra volta.  Questo mondo, adesso con atmosfera grigia, ha gia colori di speranza, perché  Dio non ci lascia nel buio, Gesù è risorto ed è risorta anche nostra speranza, una speranza d'amore di chi ci ha creati, Gesù è questa speranza.

lunedì 13 aprile 2020

Un seme

Io piantato un seme
Nel internet
Oggi i frutti sono
30,000 visite
Pensi in un giorno?
No, in realtà,
Molti anni,
Aspetto e avere preso
Luce al tuo giorno.🌟