mercoledì 26 agosto 2020

Un Giovane Galileo

Questo è una canzone che cantava col coro:




Una mattina vicino al mare

Apparve un giovane Galileo.

Nessuno poteva immaginare

Che un altro potesse amare

Proprio come Lui amava.

Era semplice quando parlava,

Arrivava al cuore

Da chi lo ascoltava.

E il suo nome era

Gesù di Nazareth.

E la sua fama si diffuse

Tutti volevano vedere

Al profeta che aveva tanto amore

E amava il peccatore.

Su quelle spiagge, su quel mare

In quel fiume, nella casa di Simone,

Su quel monte al tramonto

Il mondo ha visto nascere le beatitudini

E la sua pazienza nel perdonare,

Del popolo il cuore

Era pieno di speranza.

E il suo nome era

Gesù di Nazareth

E la sua fama si diffuse

Tutti volevano vedere

Al profeta che aveva tanto amore

E amava il peccatore.

Ma un giorno in tribunale

Qualcuno ha portato il giovane galileo

Nessuno sapeva qual era il male

Che crimine ha commesso?

Qual era il suo peccato?

Sua chiarezza nel denunciare

Ha minato la posizione dei privilegiati.

E uccisero Gesù di Nazareth

E in mezzo ai ladri morì sulla croce

Ma il mondo non conosce questo Gesù,

Che amava il peccatore.

Gesù

Questa domenica il sacerdote della mia parrocchia, come Papa Francesco, hanno condiviso la domanda: Chi è Gesù per te? che ci suggerisce il Vangelo. Ci ha espresso il sacerdote della mia parrocchia, che la risposta a questa domanda può essere data solo attraverso un rapporto personale con Gesù. Gesù, senza dubbio, è il Figlio di Dio, ma il Papa ci dice che la nostra risposta deve essere più che teologica, deve essere, come dice il sacerdote della mia parrocchia: personale. Dice una canzone molto popolare "Gesù è più di una semplice teoria", "Gesù fratelli miei è Verbo non sostantivo."


Gesù

È Figlio di Dio,

È mio fratello ed è mio amico

È lui che asciuga le mie lacrime

O se le lascia fluire

Viene sempre il Suo conforto.

Gesù

È il mio confidente

E a Egli devo tante cose

Ha fatto così tanto per la mia vita.

Mi restituisce la grazia,

Mi solleva durante le mie cadute

È la mia forza e la mia speranza

Non solo di vita eterna

Ma la vita in questa vita.

Perché è anche il mio cibo

Quando mi sento stanca

E non voglio più continuare,

Egli  incoraggia me e mi guida,

Gesù,

La mia pace, il mio conforto,

mia vita.

E tutto, gli devo tutto.

Perché soltanto a guardarlo

Il mio cuore non chiede più

Che guardarlo in cielo,

A Gesù,

Che è amore

Ed è il mio raboni.

mercoledì 19 agosto 2020

Sanami Gesù



In questo mondo pieno di incertezze
Il Tuo amore e sempre la constante,
Tu che non cambi e sempre stai presente,
Ascolta adesso la mia anima piangenti.

Parlano di nuova normalità,
Che se avrà un cambio di coscienza,
Io vorrei cominciare già di nuovo,
Ritornare se si può all'innocenza.

L'innocenza che ti fa fidarti
Fino all'audacia della bontà del Padre
Come lo ha detto Santa Teresina,
Lasciare che sia Dio chi mi cambi.

Ma già sono una vecchia, posso dire,
Ma io so che per Te, non c'è impossibile,
Rinnova questa anima che è stanca,
Mai di Te, ma di questo disvario.

Ascoltami ti chiedo, puoi cambiarmi,
Non ofrezco nessuna resistencia,
Dammi, se vuoi, il coraggio della fede
La semplicità del cuore e della mente.

Instruimi Signore nella Tua Parola,
Graba i Comandamenti sul mio cuore,
Dami pacienza santa davanti al mondo,
A questa vita, a questo camminare.

Dammi la sete del Tuo cammino,
Dammi la gioia di rimanere in grazia,
Dammi le forze per non tornare indietro
A meno che sia per incontrarti.











martedì 18 agosto 2020

Lamentazioni 3:22-23, 31-33




22 Le misericordie del Signore non sono finite,
non è esaurita la sua compassione;
23 esse son rinnovate ogni mattina,
grande è la sua fedeltà.

31 Poiché il Signore non rigetta mai...
32 Ma, se affligge, avrà anche pietà
secondo la sua grande misericordia.
33 Poiché contro il suo desiderio egli umilia
e affligge i figli dell'uomo.