martedì 30 marzo 2021

Il Mio Rimpianto

Oggi, Martedi Santo, Gesù anuncia che sarà traditto.  Ricordo come nel gruppo di giovani della chiesa, anni fa, ci hanno detto, che anche noi lo facciamo quando tradiamo a nostri amici, quando non guardiamo il legno nel nostro occhio, ma la paglia negli occhi degli altri.  Gesù anuncia anche che sarà rinegato da Pedro.  E lui non lo crede.  Ma accade, comunque lui si pente e pianga.  Quindi noi siamo soggeti a negarlo.  Anni fa, la mia migliore amica ha diventato Pentecostale, nel suo afare mi ha invitato in qualche occasione, più di una, a reunioni col giovani della sua chiessa.  Io ho accettato sempre, non volevo perdere la mia amica.  Comunque la ho perso.  In una reunione,  ricordo con vergogna, uno dei giovani, un uomo, ha prendito un bicchiere ed ha cominciato ad imitare il rito Eucaristico.  Io ero timida, e ricordo avere  lottato nella mia mente se lo rimproveva o no.  Ho deciso di non farlo. Sarebbero tutti contro me e sono stata una codarda.  Anni dopo al ricordarlo ho pianto anche come Pedro.  A volte la timideza mi fa essere zita, ma rimpiango non avere detto niente.  Cosi in altra occasione, ho evangelizato a due ragazze che hanno anche stato invitate da loro, ma gli ho evangelizato per la chiessa cattolica.  La mia amica ha smesso di invitarmi dopo la morte di mia mamma, io ero depressa, malata.  Io invece la ho invitato ad un concerto cattolico nella mia chiesa.  Lei si ha parcheggiato nella chiessa, ma non ha riuscito ad entrare.  Neanche per la nostra amicizia.  Ho capito che mai ritornarebbe.  Ma nel suo processo mi ha fatto rinegare da Gesù al non lottare contro la beffa di quel raggazo, lui non soltanto ha imitato Gesù, ma ha rido dopo.  E cosi è la vita.  Abbiamo bisogno di coraggio per difendere la nostra fede.  Io ero giovane, cantavo nel coro, e lei era la mia unica amica, ma Gesù e più valioso, Gesù ha diventato il mio unico amico ed ho capito che lei aveva da allontonarsi perché io continuassi il mio cammino verso Gesù.  Si, l'intercambio religioso va bene, ma mai dobbiamo dimenticare la nostra fede.  Lei é stata più coraggiosa da me al non intrare al concerto.  Io non dovrebbe avere accettato le suoi invitazioni.  Non farlo.  Difendi la tua fede.  Difendi Gesù.

lunedì 29 marzo 2021

Profumo

 La casa se rimpio di profumo

Aroma a nardo sopra i tuoi piedi

Capelli asciugano quel profumo

Chi avessi quelli capelli

Chi avessi quel profumo

Nardo puro

Come l'amore che lei dimostra

A Colui che è amore puro,

Prendi il tuo profumo

Il tuo tesoro

Donalo a Cristo

Che sopra i soui piedi diventa

Sacrificio al Dio d'amore.




Amore e Passione

 I disegni di Dio sono misteriosi. Ieri non ho partecipato alla messa della Domenica delle Palme della mia parrocchia. Era il mio turno di leggere, ma siccome ieri ho ricevuto il mio secondo vaccino contro il Covid-19, ho dovuto astenermi, perché non sapevo come il mio corpo avrebbe reagito.Allora, ho potuto vedere una trasmissione della messa dal Vaticano. Le letture erano in italiano, come il Vangelo. E fu come se per la prima volta avesse sentito tutto. Io udii con dolore come Gesù fu sputato in faccia, come gli misero un manto porpura, come gli misero una corona di spine sul capo, come si beffavano di lui, come lo frustarono, come chiedevano di crocifiggerlo. Ho iniziato la messa con un sorriso sentendo che il mio Salvatore veniva a trovarmi. Ho finito quasi piangendo. Ho sorriso di nuovo solo quando il Papa ha spiegato che che era amata da Gesù. Sì, anch'io mi chiedevo, perché fosse necessaria tanta umiliazione, tanto dolore. Fu per amore a te, a me, all'umanità. Mio Gesù, il Buon Pastore divenne Agnello immolato per la nostra salvezza. Speriamo, come ha detto il Papa, di lasciarci commuovere da questo amore del Figlio di Dio, che fu capace di soffrire tanto, perché nelle nostre lotte sappiamo che Egli è con noi, che ci comprende, che ci ama tanto che è morto perché noi abbiamo vita: vita eterna. Una volta ho letto che quello che teneva Gesù dalla croce, non erano i chiodi: era il suo amore per te e per me.









martedì 23 marzo 2021

Confessione




La misericordia di Dio non ha limiti. Come disse Gesù a Santa Faustina, se avessimo confiianza nella misericordia di Dio non si perderebbero tante anime. Dobbiamo avvicinarci alla fonte di misericordia che  dal confessionale. Gesù ci parla attraverso il sacerdote, ci perdona, ci consola, ci consiglia. Non ci mette penitenze impossibili da compiere, ci tratta con misericordia, come un padre a un figlio. Forse meglio di una madre a suo figlio. Ricordo di aver letto nei commenti di una Bibbia che la misericordia di Dio è come l'amore di una madre per i suoi figli, ma anche al di là di essa. La Bibbia dice che anche se una madre si dimentica del proprio figlio, Dio non lo farebbe mai con noi. Dice altrove nella Bibbia che la misericordia di Dio non si esaurisce e non si esaurisce la sua compassione ma si rinnova ogni mattina. È nel confessionale che Gesù mi ha dato conforto, mi ha rimproverato con amore, mi ha perdonato e mi ha riempito di speranza. Prima della pandemia, mi confessava almeno una volta al mese e ogni volta che uscivo di lì mi sentivo come una nuova persona, qualcosa dentro di me si rinnovava, credo fosse la mia innocenza e la mia anima, il mio amore per Gesù. È nel confessionale che mi sono confidata come una figlia, dove ho confessato le mie più grandi verità, quando non ho nessuno di cui fidarmi. So che Gesù è lì. L'ultima volta che mi sono confessato è stata appena una settimana fa, e Gesù è stato il mio amico, e il sacerdote una luce sul mio cammino. Avviciniamoci a questa fonte di misericordia, che è il confessionale, non importa quanto abbiamo senza confessarci, dice Gesù che Egli stesso si avvicina a noi quando abbiamo bisogno della sua misericordia.  Non abbiamo paura, abbiamo fede, Egli ci aspetta sempre a braccia aperte.

giovedì 18 marzo 2021

San Giussepe

 



Giuseppe che sei stato cuore di padre, in te la Provvidenza e la Profezia sono giunti a Betlemme come Dio ha disposto, come eletto sposo di Maria.

 La tua ragione, il tuo segreto e la tua parola è Gesù, di Davide il Re Messia, tu sei stato il suo vero silenzio e protezione padre di accoglienza.

 Padre sei stato nella tenerezza e nell'obbedienza, e audacia e coraggio creativo, che nel duro lavoro quotidiano rifornisce di pane una famiglia. 

Padre, sei stato come un'ombra dell'Altissimo che proteggeva Israele pellegrino; tu hai insegnato a Gesù a camminare e gli hai aperto la strada verso la vita. 

Castissimo Giuseppe, di piena dedizione, al tuo amore oggi la Chiesa si affida, che sorella e madre vive la pandemia, proteggila, che ami, prega e serva. 

Che Santissimo Gesù, Signore amato, rivelazione e luce della nostra vita, a te la gratitudine e l'adorazione e trabocchi di te la nostra gioia!

Amen.


Tradutto per www.reverso.net da 

Las Hermosas Palabras del Señor

mercoledì 10 marzo 2021

Sogni

 



Stavo cercando una foto che mi ricordava la pace nel mio armadio e ho trovato un bellissimo canto che parla della pace. Un sogno condiviso con la nostra madre celeste, la Santissima Vergine Maria. Si chiama "Sogni".


Ieri, cara madre, 

ho fatto un bellissimo sogno 

così bello che vorrei che fosse vero ed eterno, 

gli uomini non parlano di guerra, non si uccidono come bestie. 

Non c'è odio né invidia, c'è sempre luce nelle stelle. 

Com'è bello vivere se i sogni si avverano, 

Potrei dormire in modo che non mi sveglino 

Ma, ma, ma, ma, ma, ma, ma, ma, ma Maria, prega per me.

E la gioventù cantava con amore e con grandezza. 

Al sole riscaldavano i grandi con la loro pazienza. 

E i bambini a scuola vogliono tutto imparare, 

Con i loro canti di innocenza riempiono l'alba. 

Com'è bello vivere...

E le donne allegre che nel loro grembo addormentano

I loro figli con tenerezza mentre le città crescono. 

Vero Madre che è molto bello tutto quello che ho sognato. 

Vado a dormire di nuovo per vedere se sogno ancora. 

Com'è bello è vivere...