"[29] Due passeri non si vendono forse per un soldo? Eppure neanche uno di essi cadrà a terra senza che il Padre vostro lo voglia.
[30] Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati;
[31] non abbiate dunque timore: voi valete più di molti passeri!"
Oggi è stata una giornata ventosa. Giorni come questi, con il vento che gioca con i nostri capelli, mi ricorda che Dio ha contati tutti i nostri capelli, e come dice un canto "sento il vento sfiorare il mio volto e so che è mio Padre che mi accarezza". Mi ricorda che Dio è in controllo, che devo mantenere la calma e confidare nel suo amore di Padre, di Padre Dio. Mi piace pensare che il vento non può muovere neanche un capello se Dio non glielo permette. E così anche se il vento soffia forte, Dio gli comanda dove soffiare, è Dio che è in controllo. Mi ricorda una poesia che ho scritto anni fa e che ho già pubblicato in precedenza. È la seguente:
Quasi per intervento
Viene Dio e ti salva
Della mano del vento
Che ti portava via
Adesso Dio ti ferma
E il vento ti accarezza