
Poche settimane fa ho letto a casa di una amica, nella sua cucina, un biglietto che dice "cucinare è un atto d'amore", o qualcosa del simile, era in inglese. Ho stato pensando che è verità. La gente che cucina, per esempio, per la sua famiglia, mettono tutta la sua energia per che il cibo piaccia a chi lo mangi. Il cibo alimenterà, darà energia e nutrirà la sua famiglia, ai bambini aiutira a continuare a crescere, etc. Mangiare è una degli necessita del essere umano e anche la preghiera del Padrenostro dice: "Daci oggi il pane nostro quotidiano." Non debbi dimenticare anche il cibo spirituale che è la Parola di Dio e la Gesù Eucaristia. La persona che cucina è un legame d'amore fra Dio e chi mangia. Per questo dovremo ringraziare Dio per sfamarci, ed anche per gli alimenti. E cosi triste che anche in questo nuovo secolo, ci sono persone che sono in pericolo di fame, come in Yemen, che è in guerra. Per questo, tuttavia di ringraziare per la benedizione del cibo, dovremo anche pregare Dio per gli sfortunati, per che cambi la sua situazione e al stesso tempo fare qualcosa per loro. per esempio, essere volontario in un banco di cibo o aiutare a gli indigenti. Tuttavia ringraziare Dio per quella persona che dietro la stufa, il forno o la fiamma, o dove sia che cucina, si stanca per che tu sia alimentato. Anche chi fanno qualcosa perché il cibo arrivi a te. Ci sono quantità di persone che lavorano nel settore alimenticio e sono un pezzo importante della società. Cominciando con gli contadini che si svegliano fino al alba per avere cura delle piante o alimentare gli animale. E ovviamente, quella persona, che lavora per pagare questo cibo che è ancora al tuo piatto. Chi ti ha inviato tutti queste persone è Dio, per il grande amore che ha per te. Lo stesso Dio che ha alimentato al popolo di Israele con mana nel deserto è lo stesso Dio che con la Sua Divina Provvidenza, a cura da te. "Chi chiede se gli darà", "chi chiama alla porta si gli aprirà", la prossima volta che ti siedi alla tavola, ringrazia, benedice gli alimenti e a tutti queste persone, chiedi per chi non ha alimento, condivide, e sorride a chi a messo il piatto davanti a te: e un pezzo d'amore!