Ho trovato queste parole a Facebook:
Oggi si chiude un libro di 365 follie e in un po' d'ore comincia uno nuovo. Riempitelo d'amore, progetti, obiettivi e trionfi. Soltanto lascia che Dio sia il scrittore e tu il protagonista.
Aroma di Luce...La terra sorride quando fiorisce...
martedì 31 dicembre 2019
lunedì 30 dicembre 2019
Piccola
Piccola, fammi piccola
E cosi chi mi guardi,
Non guardi me, ma Te,
Capodanno sia inizio
Della piccola me.
martedì 24 dicembre 2019
Caro Gesù Bambino
Buon Compleanno
Tu che vivi per sempre
Abiti nel mio cuore
Veni alla casa mia questo Natale
A celebrare insieme al mio Salvatore
Emmanuel, Tu sei, perché sei Dio
E stai sempre con noi
Perché ci ami
Anch'io voglio amarti alla eternità
Veni Gesù Bambino
Ti amerò nel mio cuore
Dove io Ti Adoro e già Ti Amo.
giovedì 19 dicembre 2019
Vergine di Guadalupe - Un ricordo
Molti anni fa benché indegna
Ho fatto la attrice a chiesa
In un 12 di dicembre
Io ero la Vergine di Guadalupe
Ho parlato sue parole al
indiano di Juan Diego
E anche al suo zio,
Era freddo,
Come quando lei è apparso
A San Juan Diego.
Gli hanno chiesto una proba
E La Vergine gli ha chiesto
Di prendere rose di "Castilla"
Rosa Gallica...
Che lui a tagliato della montagna
Nel inverno! Dove c'è erano solo cactus
Lui ha creduto! nel suo "ayate"
Parola in spagnolo per qualcosa lui indossava
Ha prenditi i rose al vescovo
E quando gli ha mostrato
Dove lui gli ha prenditi c'era la Vergine Maria!
Un onore di attuare nel stesso giorno
Quando questo ha accaduto,
Molte, molte secoli fa: 1531.
Il ricordo in una foto.
venerdì 6 dicembre 2019
La Lotta
La lotta è reale. Dobbiamo confessare Dio con nostri atti, con nostra vita. Il maligno vuole che cadiamo, e la vita ci offre problemi che ci fa dubitare la fede. Ma, dobbiamo andare avanti, nel tempo dei problemi, in qualche tempo, nostra speranza e nostra forza debbi essere nostra fede. Ricordare che Dio ci ama, e mai mai cercare una uscita falsa che ci lascerà più debole che se continuammo a seguire Gesù.
Aroma a
Fede,
Pensieri,
Riflessione,
Speranza,
Vita
martedì 26 novembre 2019
Aprire gli occhi
Questa domenica scorsa sono andata a messa, nonostante il mio raffreddore o influenza. Non riesco ancora a decidere di cosa mi sono ammalata. Mi è venuto in mente quando faceva l'omelia il sacerdote, mi si sono chiusi gli occhi, e quasi subito ho sentito: "Ti assicuro che oggi stesso sarai con me nel paradiso". Ho aperto gli occhi sorpresa, ma interessata a quello che il prette avrebbe detto e ha detto: "sono le parole che tutti vorremmo sentire." Confesso che quanto a me ha ragione. Chi non vorrebbe morire nella speranza della vita eterna. Se veramente sapessimo quello che perdiamo ogni volta che pecchiamo, ogni volta che neghiamo il Signore, ogni volta che scegliamo il male per bene. Bisogna essere umili come lo era il buon ladro e riconoscere Gesù come l'unico re della nostra vita, l'unico vero Dio. Il prete ha detto che il buon ladro accanto alla croce, non chiese altro che essere ricordato da Gesù quando Egli giungesse al suo regno. Non senza prima riconoscersi peccatore. Si ha bisogno d'umiltà per riconoscere che non siamo perfetti e che Gesù è l'unico che può condurci a quella dimora celeste. Pensavo che dovessimo essere sempre pronti per la fine. Riconoscere le nostre colpe, confessarci e dichiarare in ogni momento che Gesù è colui che regna nelle nostre vite. Dichiararlo dicendo "no" quando qualcuno ci offre la droga o qualsiasi altra facile fuga dalla realtà. Dire "no" quando noi stessi cerchiamo altri " dei" falsi come i soldi o il sesso facile per salire o per creare una falsa autostima. Riconoscere e portare il Vangelo ai nostri simili come l'unica verità. Dire "si" a Dio sempre, un Dio che come ci ha ricordato il prete è un re con una corona di spine, e una croce come il suo trono. Quest'ultimo non lo ha detto lui, ma questo mi sembra. Il nostro re Gesù Cristo è l'unico che può condurci al Padre. Riconosciamolo come re del nostro piccolo universo e ascoltiamolo in quell'ora quando i nostri occhi si chiuderanno in questa vita e si apriranno nella vita eterna che saremo con Lui nel paradiso. Perché in cielo c'è più gioia per un peccatore che si converti che per 99 che non hanno bisogno di convertirsi. Facciamo che ci sia festa in cielo. E viva Cristo Re!
Aroma a
Conversione,
Diario,
Fede,
Riflessione,
Salvazione,
Umilta
domenica 20 ottobre 2019
Grazie Dio
Oggi il prete ci ha dato quattro passi per pregare. E stato un lungo giorno e soltanto ricordo lo primo. E lo primo che devi fare quando pregi e ringraziare Dio. Questo è un atto di fede. Quando dice grazie, sei sicuro che Dio già ha ascoltato la tua preghiera. Perché Dio già sai cosa chiederai prima di che tu lo chiedi. Nella Bibbia ci dice che per questa ragione, non devi cercare molte parole. Quando ringrazi Dio, sai che Egli ti risponderà. Forse non della forma in che aspettavi, oppure nel tempo che lo vuoi. Ma Dio rispondi. A volte è un si, altre volte è un no. Il prete ci ha detto che Dio sa di cosa abbiamo bisogno e quello che è meglio per noi. So che se la nostra volontà è simile alla volontà di Dio, quindi la risposta sarà un si. E se noi non sappiamo chiedere quello che è buono per noi dice la Bibbia che lo Spirito Santo lo fa per noi. Quindi ringrazia Dio, perché Egli già sa i desideri del tuo cuore e se fai la sua volontà, lui sa quando, come, e dove le tue preghiere saranno la volontà di Dio. Il Dio d'amore soltanto può farti del bene, ma a volte noi non abbiamo gli occhi per guardarlo cosi, ci sono tante cose che accadano che anche per questo o quello devi dire grazie.
venerdì 20 settembre 2019
Prega con me, Ti Chiedo
La terra piange
E le sue lacrime
Hanno inondato l'area di Houston.
Io chiedo Dio
Di avere pietà delle sue creature.
Già sono tanti inondazioni a Houston,
Temporale che devono accadere
Soltanto uno ogni secolo,
Accadono a solo un po di anni.
Domando a Dio il perché
Ci sono tanti uragani nei mari.
Non mi stanco di dire che dovremo pregare di più, con più fede,
Ma forse pregare non è abbastanza,
Forse dovremo avere cura della terra
Ma più importante delle nostre anime,
Forse cosi Dio ha pietà di noi
E il mondo si guarisce e si rinnova.
Io prego per te,
E prego per Texas.
Prego per Houston e le città acanto.
Prega con me,
Ti chiedo.
venerdì 6 settembre 2019
Illumina
Forse non capisco la Tua Parola
Forse la mia mente è limitata
Ma il mio cuore ti anela
Come aspetta l'alba il sentinella.
Vorrei in questa notte della mia vita
Che Tu sia la luce che mostre gli colori
E sia la fede in Te lampada che illumini
E la Tua Parola pane che mi alimenti.
Illumina la mia strada io ti chiedo
Che non regni qui la oscurità
Possa guardare i tuoi passi e seguirli
Come i navi alla luce del faro.
Io ti chiedo Signore: Aiutami,
Illumina anche il mio intendimento
E dammi fede per muovere montagne
Che sola, senza di Te, io non posso far niente.
Forse la mia mente è limitata
Ma il mio cuore ti anela
Come aspetta l'alba il sentinella.
Vorrei in questa notte della mia vita
Che Tu sia la luce che mostre gli colori
E sia la fede in Te lampada che illumini
E la Tua Parola pane che mi alimenti.
Illumina la mia strada io ti chiedo
Che non regni qui la oscurità
Possa guardare i tuoi passi e seguirli
Come i navi alla luce del faro.
Io ti chiedo Signore: Aiutami,
Illumina anche il mio intendimento
E dammi fede per muovere montagne
Che sola, senza di Te, io non posso far niente.
sabato 24 agosto 2019
Sii Felice
Si può essere felice nel patire
So che è possibile
Debbi lasciare aperto il cuore
E lasciare che l'Amore Divino
Abiti li.
Debbi aprire la porta
Alla speranza.
Sapere che Dio esisti
E che in Gesù
Puoi trovare tutto
Lo che anela il tuo cuore
Perché non c'è dolore
Che non sia confortato
Se ti avvicini
A Gesù Sacramentato.
E nella Eucaristia
Dove già godi della pienezza
Del cielo.
E cosi come nel tuo patire
Capirai che sei amato
Con l'amore più sublime.
Debbi lasciare aperto il cuore
E lasciare che l'Amore Divino
Abiti li.
Debbi aprire la porta
Alla speranza.
Sapere che Dio esisti
E che in Gesù
Puoi trovare tutto
Lo che anela il tuo cuore
Perché non c'è dolore
Che non sia confortato
Se ti avvicini
A Gesù Sacramentato.
E nella Eucaristia
Dove già godi della pienezza
Del cielo.
E cosi come nel tuo patire
Capirai che sei amato
Con l'amore più sublime.
venerdì 23 agosto 2019
Principessa
A volte mi sento colpevole per un poema che ho scritto per altro blog, dove mi chiamo principessa di Dio, quando proclamo la Sua Parola a messa. Ieri mi sentivo cosi. Questo perché è il mio turno di proclamare a messa. Ma Dio che ci ama cosi tanto mi ha fatto ricordare qualcosa. Tempo fa ho letto ha facebook la vera storia di una bambina che ha chiesto ad un prete se in verità la Vergine Maria è nostra madre. Il prete ha risposto di si. Lei ha chiesto altra volta: "e Lei è una regina?", "si" ha risposto il prete. A questo la bambina sorride e dice a la sua mamma: "E verità, è verità, sono una principessa!". Cosi Dio mi ha fatto sentire meglio, ogni donna è una principessa di Dio!
giovedì 22 agosto 2019
Apocalipsis XII
Il filmato è intitolate in spagnolo, ma il Papa Benetto XVI parla in italiano.
martedì 30 luglio 2019
Papa Francesco Ted Talk!
Parla in italiano con traduzione al inglese.
Riposo
Voglio riposare in Te
Oh, Bene Eterno e Increato
Si dunque qui nella Terra
Se anche alla mia fine terrena
Voglio riposare in Te
Anche alla fine di ogni giorno
E di ogni settimana
Tu sei il mio riposo
La mia fonte di pace
Mi manchi se mi allontano
Dei tuoi comandamenti sacre
Non disprezzi questa pazza
Veni al mio cuore,
Fai che riposi nella Tua bontà,
Quando il cuore sia già stanco.
Perché noi siamo sconvolti
Fino a che in Te riposiamo,
Fino a trovarti Signore
In ogni attimo, in ogni essere umano.
giovedì 25 luglio 2019
"Io Sono" - Prete Rufino María Grández, OFMCAP
Io sono
(Sussurro pasquale)
Sono quello che sono e quello che sta,
sono l'Io della tua chiamata,
che se Io non fossi
tu saresti puro niente.
Io sono l'essere che ti fece
estratto delle mie viscere,
sono la tua vita prima che tu fossi
sarò la tua morte e la tua patria.
Io sono il tuo adesso ed ora,
io sono la tua storia sacra,
sarò sempre il tuo dopo
riposato nella mia alba.
Io sono io di ogni uomo,
la religione straccia;
l'anelito che converge
nella voragine umana.
Sono la presenza latente
sono la verità inalata,
sono origine necessaria
e sono la cima innevata.
Sono l'incognito in luce
che stava e che stava sempre
quello che si vede e non si vede
sono quello che sono e si dava.
Io sono silenzio infinito,
madre di ogni parola;
la tua lingua ed il tuo pensiero
la tua parola quando parli.
Io sono il tuo "io sono e sarò",
chi ti trascende e si ama,
Uno e Trino per essere Uno
e la Parola inviata.
L'infinito distinto
ed il più uguale alla tua anima,
Io sono tuo e tu sei mio
che il mio essere è alleanza.
Io sono sussurro senza fine,
sono la tua musica silenziosa,
per mio Figlio e per il mio Spirito,
sono la tua carne e sono la tua Pasqua.
Tradutto da Soy El Que Soy y El Que Esta
Aroma a
amore,
Gesù,
Link,
Misericordia,
Poema,
Spiritualità
venerdì 21 giugno 2019
Cucinare è un atto d'amore

Poche settimane fa ho letto a casa di una amica, nella sua cucina, un biglietto che dice "cucinare è un atto d'amore", o qualcosa del simile, era in inglese. Ho stato pensando che è verità. La gente che cucina, per esempio, per la sua famiglia, mettono tutta la sua energia per che il cibo piaccia a chi lo mangi. Il cibo alimenterà, darà energia e nutrirà la sua famiglia, ai bambini aiutira a continuare a crescere, etc. Mangiare è una degli necessita del essere umano e anche la preghiera del Padrenostro dice: "Daci oggi il pane nostro quotidiano." Non debbi dimenticare anche il cibo spirituale che è la Parola di Dio e la Gesù Eucaristia. La persona che cucina è un legame d'amore fra Dio e chi mangia. Per questo dovremo ringraziare Dio per sfamarci, ed anche per gli alimenti. E cosi triste che anche in questo nuovo secolo, ci sono persone che sono in pericolo di fame, come in Yemen, che è in guerra. Per questo, tuttavia di ringraziare per la benedizione del cibo, dovremo anche pregare Dio per gli sfortunati, per che cambi la sua situazione e al stesso tempo fare qualcosa per loro. per esempio, essere volontario in un banco di cibo o aiutare a gli indigenti. Tuttavia ringraziare Dio per quella persona che dietro la stufa, il forno o la fiamma, o dove sia che cucina, si stanca per che tu sia alimentato. Anche chi fanno qualcosa perché il cibo arrivi a te. Ci sono quantità di persone che lavorano nel settore alimenticio e sono un pezzo importante della società. Cominciando con gli contadini che si svegliano fino al alba per avere cura delle piante o alimentare gli animale. E ovviamente, quella persona, che lavora per pagare questo cibo che è ancora al tuo piatto. Chi ti ha inviato tutti queste persone è Dio, per il grande amore che ha per te. Lo stesso Dio che ha alimentato al popolo di Israele con mana nel deserto è lo stesso Dio che con la Sua Divina Provvidenza, a cura da te. "Chi chiede se gli darà", "chi chiama alla porta si gli aprirà", la prossima volta che ti siedi alla tavola, ringrazia, benedice gli alimenti e a tutti queste persone, chiedi per chi non ha alimento, condivide, e sorride a chi a messo il piatto davanti a te: e un pezzo d'amore!
venerdì 14 giugno 2019
Adesso Dio Vuole Dirti:
Ancora ricordo il giorno nel quale ti ho formato. Con grande attenzione e minuziosità scelsi ogni attitudine, ogni virtù, ogni caratteristica, ogni fibra del tuo essere, fino ad avere esattamente la combinazione che volevo.
Anche le più minime specificazione rimasero in perfetta sincronia per riuscire la Mia volontà ed il Mio proposito nella tua esistenza e nella di tutti quelli a chi avrebbe di affettare durante il tuo viaggio per la vita.
Ricordo il attimo nel che ti ho dato il soffio di vita. Ho sentito un amore cosi immenso che non ho potuto contenerlo. Sapevo quanta felicità avrebbe di donare, non soltanto a Me, ma anche a tutti quelli con chi ti crosserebbe nella strada della vita.
Ti amo da la eternità fino alla eternità, ed in te mi sono compiaciuto.
Ti amo,
Dio
Aroma a
amore,
Creazione,
Lettera,
Misericordia,
Missione,
Traduzione,
Volonta
venerdì 17 maggio 2019
Nulla ti turbi
Queste parole di Santa Teresa di Avila sempre mi hanno dato comforto. Ecco io cantando queste parole in italiano. Aspetto e sia la traduzione giusta. E acapella.
Presiona due volte per guardare il filmato.
Presiona due volte per guardare il filmato.
Nulla ti turbi
Nulla ti spaventi
Tutto passa
Dio non cambia
La paciencia tutto raggiungi
Chi ha Dio:
Nulla gli manca
Solo Dio basta
Solo Dio basta
Solo Dio basta
Alleluya
Solo Dio Basta
Solo Dio Basta
Solo Dio Basta
Alleluya
Aleluya.
Aroma a
Fede,
Frasi,
Musica per l'anima,
Pace,
Santa Teresa di Avila.,
Video
lunedì 13 maggio 2019
Caro Gesù
Caro Gesù,
Non so cosa avrà nel mio futuro. Mi fido da Te. Qualunque cosa accada non avrò paura, non perderò la mia calma perché Tu sei con me. Ho Dio e Dio mi basta.
Tua Piccolissima,
Luce
Non so cosa avrà nel mio futuro. Mi fido da Te. Qualunque cosa accada non avrò paura, non perderò la mia calma perché Tu sei con me. Ho Dio e Dio mi basta.
Tua Piccolissima,
Luce
domenica 5 maggio 2019
A Gesù
Si, Signore, Tu sai che io ti amo.
lunedì 22 aprile 2019
Speranza
E arrivata la Pasqua
Con purezza del cuore
Da tutti che in Te credono
Senza averti guardato.
E arrivata con morte
A fedeli in Sri Lanka,
Ma come oggi ricordammo
Loro saranno risorti
Con Gesù nel finale dei tempi.
No, non scoraggiarti
Se il mondo odia Gesù
E a te per credere in Egli,
Chi ti ama è un Dio vivo
E tua anima è eterna
Fatta per ritornare al Dio
Che ami e ti ama.
Con purezza del cuore
Da tutti che in Te credono
Senza averti guardato.
E arrivata con morte
A fedeli in Sri Lanka,
Ma come oggi ricordammo
Loro saranno risorti
Con Gesù nel finale dei tempi.
No, non scoraggiarti
Se il mondo odia Gesù
E a te per credere in Egli,
Chi ti ama è un Dio vivo
E tua anima è eterna
Fatta per ritornare al Dio
Che ami e ti ama.
domenica 10 febbraio 2019
Senza Finale
Questo poema lo ho appena trovato, e di anni fa:
Io volessi lodarti per sempre Signore
Consegnarmi completa alla Tua Salvazione
A la Tua opera redentrice, al Tuo amore nella croce
Purificare la mia anima e servirti Signore.
Non so perché io pecco
Sono umana, lo so
Ma non volessi un "pero"
Per vivere la mia fede.
E per sempre lodarti
E arrivare fino a Te
Per la Tua grazia ed in lei
Per sempre vivere.
E un giorno guardare il Tuo viso
Riempirmi della tua luce
E lodarti per sempre
Senza finale, soltanto Tu.
lunedì 4 febbraio 2019
Salmo 50
Il Signore Dio lo sa, non sono santa, mai sono stata santa e mai ho detto che lo sono, Dio sa i miei peccati, ho confessato tutti davanti a Lui, se tu non gli sa, è perché la mia anima la conosci soltanto Dio, ed anche la mia colpa. Mi vergogno dei peccati che ho fatto. Ma ricordo quello che Gesù ha detto "Chi è libero di peccato, gettati la prima roccia."
Salmo 50
Pietà di me, o Dio, secondo la tua misericordia;
nella tua grande bontà cancella il mio peccato.
Lavami da tutte le mie colpe,
mondami dal mio peccato.
Riconosco la mia colpa,
il mio peccato mi sta sempre dinanzi.
Contro di te, contro te solo ho peccato,
quello che è male ai tuoi occhi, io l’ho fatto;
perciò sei giusto quando parli,
retto nel tuo giudizio.
Ecco, nella colpa sono stato generato,
nel peccato mi ha concepito mia madre.
Ma tu vuoi la sincerità del cuore
e nell’intimo m’insegni la sapienza.
Purificami con issopo e sarò mondo;
lavami e sarò più bianco della neve.
Fammi sentire gioia e letizia,
esulteranno le ossa che hai spezzato.
Distogli lo sguardo dai miei peccati,
cancella tutte le mie colpe.
Crea in me, o Dio, un cuore puro,
rinnova in me uno spirito saldo.
Non respingermi dalla tua presenza
e non privarmi del tuo santo spirito.
Rendimi la gioia di essere salvato,
sostieni in me un animo generoso.
Insegnerò agli erranti le tue vie
e i peccatori a te ritorneranno.
Liberami dal sangue, Dio, Dio mia salvezza,
la mia lingua esalterà la tua giustizia.
Signore, apri le mie labbra
e la mia bocca proclami la tua lode;
poiché non gradisci il sacrificio
e, se offro olocausti, non li accetti.
Uno spirito contrito è sacrificio a Dio,
un cuore affranto e umiliato, Dio, tu non disprezzi.
Nel tuo amore fa grazia a Sion,
rialza le mura di Gerusalemme.
Allora gradirai i sacrifici prescritti,
l’olocausto e l’intera oblazione,
allora immoleranno vittime sopra il tuo altare
sabato 2 febbraio 2019
La Lampada - Beato Guerico D'Igny
"I miei occhi han visto la tua salvezza"
Ecco, fratelli miei, tra le mani di Simeone, un cero acceso. Anche voi, accendete a questa luce i vostri ceri, cioè le lucerne che il Signore vi chiede di tenere in mano (Lc 12,35). "Guardate a lui e sarete raggianti" (Sal 34,6), in modo da essere anche voi più che portatori di lampada, addirittura delle luci che brillano dentro e fuori, per voi e per il prossimo.
Ci sia dunque una lampada nel vostro cuore, nella vostra mano, nella vostra bocca! La lampada nel vostro cuore brilli per voi, la lampada nella vostra mano e nella vostra bocca brilli per il vostro prossimo. La lampada nel vostro cuore è la devozione ispirata dalla fede; la lampada nella vostra mano, l'esempio delle buone opere; la lampada nella vostra bocca, la parola che edifica. Infatti non dobbiamo accontentarci di essere delle luci agli occhi degli uomini grazie ai nostri atti e alle nostre parole, ma dobbiamo anche brillare davanti agli angeli con la nostra preghiera e davanti a Dio con la nostra intenzione. La nostra lampada davanti agli angeli, è la purezza della nostra devozione che ci fa cantare con raccoglimento o pregare con fervore alla loro presenza. La nostra lampada davanti a Dio, è la risoluzione sincera di piacere solo a colui davanti al quale abbiamo trovato grazia...
Per accendere tutte queste lampade, lasciatevi illuminare, fratelli miei, avvicinandovi alla fonte della luce, cioè a Gesù che brilla tra le mani di Simeone. Egli vuole, sicuramente, illuminare la vostra fede, far risplendere le vostre opere, ispirarvi parole da dire agli uomini, riempire di fervore la vostra preghiera e purificare la vostra intenzione... E quando si spegnerà la lampada di questa vita... vedrete la luce della vita che non si spegne sorgere e salire la sera con lo splendore di mezzogiorno.
giovedì 31 gennaio 2019
Mio Papà
Con un bacio nella fronte
Ho detto addio al mio papà,
Fu l'ultimo nella sua vita
I suoi occhi si chiudevano
E sentendo le mie labbra
Sopra la sua fronte
Con un gran sospiro
E le sue ultime forze
Aprì gli occhi e guardò verso me,
Tornò a chiudere gli occhi e spirò.
Così ho detto addio al mio papà
Con un ultimo bacio
E la sua mano nella mia mano
Che io lottai per non smettere di sottomettere.
E adesso piango.
Già nella veglia funebre
Credo che succedesse un miracolo
Io non potevo piangere
E quando non potei oramai
Contenere più il mio pianto
Mi avvicini ad annusare le rose bianche
Che coprivano il feretro
Aspiri l'aroma di una rosa
Ed incominciando a ritirarmi vidi
Che piangeva la rosa!
Si, sul petalo davanti dei miei occhi
C'era una lacrima
Forse vedo la mia propria, pensai,
Ma tornando a guardare la rosa
Su un altro petalo c'era un'altra goccia
Che usciva dall'inizio del petalo.
Io non potevo credere quello che vedevano i miei occhi.
E Dio asciugò le mie lacrime,
Pianse per me la rosa.
Per il giorno di mettere il suo corpo a riposareScrissi una rassegna della sua vita
Cose per quelle che mi sentivo
Orgogliosa di mio padre,
Non lo leggerebbe io
Il Padre V.
Parlerebbe basato in ésto su mio papà,
Si arrivò l'omelia
Ed il Padre ricordò che la messa
Era più per noi
Perché mio papà si trova già nel cielo
Egli ricevè i Sacri Olios e gli ultimi riti
E mi conta un'amica
Che questo è garanzia che lui sta nel cielo,
Girando al Padre,
Ci contò che mio papà fu unto nel battesimo
E che per questo resusciterà alla fine dei tempi
Più mi diede una lezione di umiltà
E che quello che importa è l'amore
Del quale io tanto parlo in questo blog
Alla fine delle mie note scrissi per il Padre
Che ricordiamo a mio papà
Come un papà amoroso,
affettuoso, consigliere e "consentidor"
QuestdDisse che tutto il resto non importa...
Bensì il suo amore,
E che per questo ha già la sua ricompensa nel cielo.
E che la sua vera cittadinanza è quello del cielo,
non la terrena.
Cose che ho scritto in questo blog
E che in momenti tanto difficili come questi
Dobbiamo ricordare,
Qui stiamo di passaggio...
La nostra patria è il cielo...
E si arriva fino al cielo...
A causa dell'amore...
Come c'amò mio papà.
Il giorno del suo addio
Che fu ieri
Una piccola rosa bianca
Fu posizionata sul mio petto
E Dio mi diede permesso... di piangere.
Che in pace riposi...
Così sia.
E brilli per lui la luce perpetua.
Per mio papà.
Credo che succedesse un miracolo
Io non potevo piangere
E quando non potei oramai
Contenere più il mio pianto
Mi avvicini ad annusare le rose bianche
Che coprivano il feretro
Aspiri l'aroma di una rosa
Ed incominciando a ritirarmi vidi
Che piangeva la rosa!
Si, sul petalo davanti dei miei occhi
C'era una lacrima
Forse vedo la mia propria, pensai,
Ma tornando a guardare la rosa
Su un altro petalo c'era un'altra goccia
Che usciva dall'inizio del petalo.
Io non potevo credere quello che vedevano i miei occhi.
E Dio asciugò le mie lacrime,
Pianse per me la rosa.
Per il giorno di mettere il suo corpo a riposareScrissi una rassegna della sua vita
Cose per quelle che mi sentivo
Orgogliosa di mio padre,
Non lo leggerebbe io
Il Padre V.
Parlerebbe basato in ésto su mio papà,
Si arrivò l'omelia
Ed il Padre ricordò che la messa
Era più per noi
Perché mio papà si trova già nel cielo
Egli ricevè i Sacri Olios e gli ultimi riti
E mi conta un'amica
Che questo è garanzia che lui sta nel cielo,
Girando al Padre,
Ci contò che mio papà fu unto nel battesimo
E che per questo resusciterà alla fine dei tempi
Più mi diede una lezione di umiltà
E che quello che importa è l'amore
Del quale io tanto parlo in questo blog
Alla fine delle mie note scrissi per il Padre
Che ricordiamo a mio papà
Come un papà amoroso,
affettuoso, consigliere e "consentidor"
QuestdDisse che tutto il resto non importa...
Bensì il suo amore,
E che per questo ha già la sua ricompensa nel cielo.
E che la sua vera cittadinanza è quello del cielo,
non la terrena.
Cose che ho scritto in questo blog
E che in momenti tanto difficili come questi
Dobbiamo ricordare,
Qui stiamo di passaggio...
La nostra patria è il cielo...
E si arriva fino al cielo...
A causa dell'amore...
Come c'amò mio papà.
Il giorno del suo addio
Che fu ieri
Una piccola rosa bianca
Fu posizionata sul mio petto
E Dio mi diede permesso... di piangere.
Che in pace riposi...
Così sia.
E brilli per lui la luce perpetua.
Per mio papà.
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